Prezzi dell'elettricità - Belgio

Questa tabella/grafico mostra i prezzi spot della borsa EPEX per la zona di offerta Belgio nel mercato Day-Ahead, utilizzando l’ora locale (Europe/Brussels)
Periodo €/kWh
00:00 - 01:00 0.0842
01:00 - 02:00 0.0803
02:00 - 03:00 0.0819
03:00 - 04:00 0.0899
04:00 - 05:00 0.0923
05:00 - 06:00 0.0929
06:00 - 07:00 0.1139
07:00 - 08:00 0.1221
08:00 - 09:00 0.1045
09:00 - 10:00 0.0728
10:00 - 11:00 0.0163
11:00 - 12:00 -0.0008
12:00 - 13:00 0.0023
13:00 - 14:00 -0.0264
14:00 - 15:00 -0.0073
15:00 - 16:00 -0.0032
16:00 - 17:00 0.0006
17:00 - 18:00 0.0641
18:00 - 19:00 0.0901
19:00 - 20:00 0.1250
20:00 - 21:00 0.1493
21:00 - 22:00 0.1389
22:00 - 23:00 0.1123
23:00 - 00:00 0.0960


L'evoluzione del mercato energetico belga (2023–2025)

Il panorama energetico del Belgio sta attraversando alcuni dei cambiamenti più significativi degli ultimi decenni. I reattori nucleari, a lungo pilastro dell'approvvigionamento energetico del paese, stanno gradualmente venendo dismessi o estesi attraverso nuovi accordi. Nel frattempo, l’eolico e il solare stanno crescendo a un ritmo senza precedenti, e nuovi metodi di tariffazione dell’elettricità sono stati introdotti per aiutare i consumatori a risparmiare denaro e supportare una rete più flessibile e verde. Di seguito esploriamo gli sviluppi più importanti che stanno plasmando il mercato elettrico belga dal 2023 al 2025.


1. L'ossatura: nucleare, gas e importazioni in crescita

  • Energia nucleare
    Storicamente, il nucleare ha fornito circa il 40% dell'elettricità del Belgio. Sebbene alcuni reattori siano programmati per essere chiusi nei prossimi anni, ad alcuni è stata concessa un’estensione operativa per colmare i vuoti di fornitura. Nel 2023, la produzione di energia nucleare è leggermente diminuita, ma ha comunque coperto una grande parte della domanda nazionale.
  • Centrali a gas
    Il gas naturale occupa il secondo posto, anche se ha visto un calo della produzione tra il 2023 e il 2024, in parte perché il Belgio ha potuto importare elettricità più economica dai paesi vicini. Con la progressiva dismissione della capacità nucleare, si prevede che nuove centrali a gas entreranno in funzione per garantire la fornitura—almeno fino a quando la capacità rinnovabile non sarà ulteriormente ampliata.
  • Alto livello di importazioni
    Le importazioni da Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Germania sono recentemente aumentate. Questo commercio transfrontaliero è fondamentale per soddisfare la domanda elettrica del Belgio e gestire la volatilità dei prezzi. È probabile che la dipendenza dalle importazioni continui con l'espansione delle rinnovabili e i cambiamenti nella disponibilità nucleare.

2. Rinnovabili in ascesa

  • Boom di eolico e solare
    Le energie rinnovabili—soprattutto eolico e solare—stanno rapidamente aumentando la loro quota nell'approvvigionamento energetico belga. Nel 2023, eolico e solare hanno rappresentato circa un terzo del mix elettrico, un salto significativo rispetto al decennio precedente. L'eolico offshore nel Mare del Nord è una storia di particolare successo, con il Belgio ora tra i leader europei per capacità offshore.
  • Sostegno politico
    Le autorità regionali e federali hanno introdotto diversi meccanismi di sostegno—certificati verdi, sussidi agli investimenti e aggiornamenti infrastrutturali—per incentivare l’adozione delle rinnovabili. Le installazioni di pannelli solari sono aumentate notevolmente, spinte dal calo dei costi e da politiche favorevoli. Anche l’eolico onshore è in crescita, sebbene le autorizzazioni locali e i vincoli territoriali possano rallentare i progressi.
  • Obiettivi futuri
    Sono previsti ulteriori parchi eolici offshore, una continua espansione dell’eolico onshore e un aumento sostanziale della capacità solare. Entro il 2025, le rinnovabili copriranno una quota sempre maggiore della produzione, anche se saranno necessari ulteriori aggiornamenti alla rete per gestire l’intermittenza di vento e sole.

3. Come si formano i prezzi dell'elettricità

I prezzi dell'elettricità in Belgio per i clienti finali sono solitamente suddivisi in tre categorie:

  1. Componente energia
    È il costo dell'elettricità stessa basato sul mercato all'ingrosso, più il margine del fornitore. Rappresenta circa il 40% della bolletta domestica media. I consumatori possono confrontare le offerte e talvolta risparmiare cambiando fornitore.

  2. Costi di rete
    Circa un quarto della bolletta copre il costo del trasporto dell’elettricità attraverso le reti ad alta tensione (trasmissione) e locali (distribuzione). Queste tariffe sono regolamentate e variano leggermente in base alla regione (Fiandre, Vallonia e Bruxelles). Da notare che le Fiandre hanno introdotto nel 2023 tariffe di rete basate sulla capacità, che tengono conto del picco di utilizzo anziché solo del consumo totale.

  3. Tasse e oneri
    Le tasse e i supplementi governativi rappresentano spesso fino al 30% della bolletta finale. L’IVA sull’elettricità rimane al 6% (in calo dal 21%) come misura di sollievo introdotta durante le recenti crisi energetiche. Altri oneri finanziano programmi come incentivi alle rinnovabili, tariffe sociali e altri obblighi di servizio pubblico.

Poiché due delle tre componenti principali del costo (oneri di rete e tasse) sono regolamentate o fisse, le fluttuazioni del mercato all’ingrosso—pur significative—potrebbero non riflettersi sempre in variazioni drastiche nella bolletta mensile.


4. Tariffe dinamiche: un nuovo modo per risparmiare

  • Cosa sono le tariffe dinamiche?
    Le tariffe dinamiche legano il prezzo che si paga alle tariffe orarie del mercato all’ingrosso. Con un contatore digitale (smart meter), l’utilizzo viene monitorato ora per ora, e la tariffa varia in tempo reale. Se eolico e solare sono abbondanti a mezzogiorno e i prezzi all’ingrosso crollano, si può trarre vantaggio utilizzando elettrodomestici o caricando un veicolo elettrico in quelle ore.
  • Perché ora?
    Il pacchetto europeo "Clean Energy" incoraggia gli Stati membri a offrire almeno una tariffa dinamica a tutti i consumatori con contatori intelligenti. Il Belgio ha aderito, e le Fiandre—dove il rollout dei contatori smart è più avanzato—offrono già numerosi piani dinamici.
  • Chi ne beneficia?
    Le famiglie che possono spostare attività ad alto consumo (come bucato, lavastoviglie o ricarica di auto elettriche) in orari non di punta possono risparmiare significativamente. Anche le aziende con operazioni flessibili ad alta intensità energetica possono beneficiare. Tuttavia, chi utilizza la maggior parte dell’energia nelle ore serali di punta potrebbe ottenere benefici minori—o persino bollette più alte se non modifica i propri consumi.

5. Principali fornitori che offrono tariffe dinamiche

Diversi fornitori, sia grandi che di nicchia, ora propongono piani dinamici ai consumatori belgi:

  • Engie Electrabel
    Il principale fornitore del Belgio, Engie è stato uno dei primi a lanciare un piano dinamico. Offre prezzi orari e un'app per aiutare a pianificare i consumi nei periodi a basso costo.

  • EDF Luminus
    EDF Luminus propone un contratto dinamico legato al mercato all’ingrosso. I contratti annuali prevedono energia 100% rinnovabile e prezzi in tempo reale per chi ha un contatore intelligente.

  • Eneco
    Il contratto “Zon & Wind Dynamisch” di Eneco è noto per l’approvvigionamento completamente green. I clienti possono monitorare le previsioni dei prezzi giornalieri, facilitando l’adeguamento delle abitudini per approfittare delle tariffe basse.

  • Mega
    Un fornitore indipendente in rapida crescita che offre tariffe competitive e semplici—ora anche dinamiche. Mega punta su semplicità e convenienza, ideale per famiglie attente al budget.

  • Altri (Bolt, Octa+, ecc.)
    Diversi piccoli fornitori sono entrati nel mercato delle tariffe dinamiche. Molti si promuovono con caratteristiche di nicchia, come energia ultra-green, condivisione energetica comunitaria o app avanzate.


La strada da percorrere

Da qui al 2025, il mercato energetico belga continuerà a orientarsi verso le rinnovabili e a dipendere sempre più dall’elettricità transfrontaliera. Le tariffe dinamiche—una volta prodotti di nicchia—stanno diventando mainstream, spinte da cambiamenti normativi e nuove tecnologie (come contatori digitali e dispositivi smart).

Per i consumatori, comprendere come funzionano i prezzi—e come e quando adattare i consumi—sarà fondamentale per massimizzare i risparmi. Nel frattempo, gli operatori di rete del Belgio stanno investendo in sistemi per gestire volumi crescenti di eolico e solare, assicurando che questa transizione resti efficiente e sicura.

In generale, la spinta verso l’energia pulita, unita a nuovi modelli di prezzo orientati al consumatore, promette di trasformare il settore elettrico belga nei prossimi anni. Che siate clienti residenziali o aziende, restare aggiornati su questi cambiamenti potrebbe portare grandi vantaggi—per il vostro portafoglio e per il pianeta.


Interessati a passare a una tariffa dinamica?

  1. Verificate di avere un contatore intelligente (obbligatorio per i piani con tariffe orarie).
  2. Confrontate i fornitori online. Molti offrono spiegazioni dettagliate su come funzionano le loro offerte dinamiche.
  3. Analizzate i vostri modelli di consumo. Se potete spostare l’uso in fasce orarie non di punta, potreste ottenere notevoli risparmi.

Il futuro energetico del Belgio è ancora in evoluzione. Ma una cosa è certa: con l’affermarsi delle rinnovabili e delle tariffe dinamiche, i consumatori avranno più scelte—e più potere—che mai.